Taglio Marmo e Gres, posa e rivestimenti: i punti di forza della nostra lavorazione

i punti di forza di litika

Litika si occupa direttamente della posa in opera e del taglio di grandi lastre di Gres Porcellanato e marmo naturale, dalla posa a pavimento, come rivestimento (in interno ed esterno) fino agli elementi di arredo (Top cucina, mobili, tavoli etc.).

ufficio tecnico interno

Il nostro ufficio tecnico interno funge da efficace regia per l’intero processo di posa in opera. Ogni progetto è a sé, e per far fronte alla necessità di ogni nostro cliente lo elaboriamo insieme.

L’ufficio tecnico svolge diverse attività preziose a supporto del progetto:

A) Preventivazione: Il preventivo viene eseguito sulla base di una mail che il cliente ci invia, pertanto più questa è dettagliata, più è facile rispondere con un preventivo il più verosimile a quello che su richiesta sarà possibile ottenere in seguito a sopralluogo eseguito di persona. Le informazioni principali in questa fase sono: l’ubicazione del cantiere, la zona della città, l’accessibilità ai furgoni, la conformazione degli spazi interni ed esterni (es. scale e corridoi, per garantire una sicura movimentazione delle lastre), le altezze dei soffitti, la presenza di nicchie o lavorazioni particolari richieste (meglio specificarlo prima, per evitare di trovarselo a consuntivo come “extra”), macchie aperte o particolari disegni di venature da considerare, la possibilità di far polvere, gli orari di lavoro concessi dal condominio, i muri tutti a piombo, i piani tutti in bolla e gli spigoli tutti in quadro. Il preventivo gratuito viene redatto sottintendendo condizioni ottimali dei parametri pocanzi indicati.

Il nostro ufficio si occupa anche di conteggiare il numero giusto di lastre da utilizzare per il vostro progetto e degli avanzi che da esse verranno ricavati. Da questi ultimi, è possibile ottenere spesso qualche oggetto di arredamento (es. tavolini, mensole, oggettistica di vario tipo) e i designer saranno a vostra disposizione per suggerire le soluzioni più intriganti ed efficienti.

B) Rilievi e sopralluogo: sono una voce a parte del preventivo e vengono eseguiti dai nostri professionisti direttamente in cantiere attraverso attrezzature all’avanguardia e tenendo conto delle tolleranze che il lavoro specifico permette – in laboratorio e in fase di posa – verificando tutte le condizioni utili per una preventivazione esatta e completa.

C) Schema di posa e disegni:l’ufficio tecnico a questo punto sviluppa uno schema a casellario di come verrà effettuata la posa, specificando: l’ordine e la numerazione delle lastre, le venature e gli accoppiamenti di disegno che le grafiche richiedono, il senso di posa, le misure, le tolleranze e le tempistiche.

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D) Progettazione Grafica: per agevolare la comprensione dell’ambiente che si andrà a creare intervengono i nostri designer, che con realistici render 3d sono in grado di mostrare i reali effetti visivi di tutte le variabili estetiche del progetto, come gli accostamenti, il cambio di venature, gli effetti luminosi etc. Questo servizio in prima battuta sembra sempre essere il meno necessario, il più snobbato, ma in verità risulta, alla fine della fiera, il più richiesto, per 3 motivi:

  1. Scegliere l’estetica del proprio progetto in funzione di semplici campionature risulta inevitabilmente molto limitante, snervante ed insoddisfacente. Per limitare questa inefficacia di processo, LITIKA dispone un’ampissima showroom e un laboratorio in cui, durante la visita, i materiali sono visionabili nella loro grandezza naturale e non solo su un campioncino, come può avvenire in un qualunque negozio.
  2. Anche se visualizzare la lastra in grandezza naturale è un importante aiuto, secondo la maggior parte dei clienti non è sufficiente per comprendere il progetto, ma risulta necessaria una presentazione grafica in 3d per capire se il materiale scelto, per esempio, non è invadente in quella posizione, oppure se al contrario è poco impattante e quindi va esaltato di più.
  3. Il progetto grafico – se effettuato da chi affronta tecnicamente il lavoro e poi lo effettua fisicamente – sicuramente risulterà svolto con un altro occhio.

E) Preparazione delle lastre: una volta accettato il preventivo, il nostro ufficio tecnico può decidere di effettuare delle lavorazioni sulle lastre in laboratorio prima di andare in posa, in modo tale da arrivare in cantiere con parecchio materiale già pronto (già tagliato, già forato, già smussato), riducendo così al minimo il rischio di danneggiarlo (a causa per esempio di movimentazioni difficili con pezzi inutilmente ingombranti) o di sbagliare lavorazioni particolari, in quanto saranno le nostre macchine a realizzare queste lavorazioni, al sicuro e in laboratorio. In cantiere non rimarrà dunque che occuparsi delle piccole “limature” o modifiche fisiologiche (es. accorciamenti di pochi millimetri della lastra per ottenere un incastro perfetto in una nicchia; l’allargamento di un foro, per calzare meglio la lastra a parete in presenza di scarichi e miscelatori; l’accentuazione di una smussatura a 45° o “jolly” su pezzi particolarmente acuti, etc.). Il passaggio in laboratorio è utile inoltre per preparare il materiale su imballo idoneo e soprattutto già nell’ordine di posa, sempre nell’ottica di lavorare in cantiere il meno possibile e in sicurezza.

F) Organizzazione logistica: L’ufficio tecnico interno provvede anche a seguire a braccetto le tempistiche e le esigenze (come le piattaforme di carico/scarico) che il direttore lavori della ristrutturazione in questione organizza e in totale spirito di affiancamento e collaborazione fornisce i suggerimenti idonee a una corretta movimentazione delle grandi lastre, anche se imballate in sicurezza da noi prima di partire.

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il laboratorio interno

Il laboratorio svolge diverse attività preziose a supporto del progetto:

A) Stoccaggio del materiale opzionato per la commessa in ordine di lavorazione: Per procedere con ordine alla realizzazione della commessa, il materiale viene prelevato dai magazzini dove restava imballato e stoccato a regola d’arte e portato nel laboratorio su appositi cavalletti verticali, pronto per essere controllato e successivamente tagliato.

B) Controllo del materiale: c’è una persona apposta che controlla le eventuali micro-imperfezioni del materiale, una volta che le lastre sono state opzionate per il lavoro. Il materiale viene steso su un piano, controllato in ogni suo punto e lavato, prima ancora di essere lavorato.

C) Presentazione pre-taglio: questa fase viene eseguita solo in presenza di materiali venati. Serve a controllare l’accoppiamento di venatura tra un pezzo e l’altro e le eventuali macchie aperte. L’operatore deve presentare le lastre una a fianco all’altra e controllare con mano lo studio grafico e di taglio elaborato dall’ufficio tecnico. E’ una prova del 9, ovvero un passaggio che ci offre la garanzia di effettuare un ottimo lavoro intercettando micro errori che a monitor possono capitare, ma che accoppiando fisicamente le lastre saltano all’occhio e si corregge il taglio di pochi millimetri.

D) Lavorazioni specifiche sul materiale: stensionamento, taglio, smussature, foratura, bordatura.

Appurato che il materiale sia tutto ok, la lastra viene lavorata e prima di tutto stensionata e rettificata, per togliere ogni tensione del materiale che potrebbe causare impprovvise rotture durante il taglio e per garantire una lastra di partenza di lavorazione con tutti gli angoli a 90°.

Dopodichè i vari pezzi vengono lavorati secondo il progetto scritto nell’elaborato prodotto dall’ufficio tecnico, controfirmato dal cliente.

Una volta eseguiti i tagli i fori e le smussature richieste il materiale può andare o in reparto imballaggio per essere pulito e preparato in sicurezza alla posa in opera (questo vale per pavimenti e rivestimenti) oppure in reparto assemblaggio.

E) Assemblaggio pezzi: pezzi speciali ed elementi d’arredo.

Con tutti i pezzi numerati come in un Lego, gli operai più specializzati si occupano di assemblare tra loro alzatine, top e velette per creare elementi a pezzo unico, che posso essere destinati sia all’edilizia e quindi al cantiere (gradini, mensole, davanzali, nicchie prefabbricate, angolari per facciate ventilate), sia all’arredamento (tavoli, credenze, top cucina, lavabi, vasi etc.).

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Per un posatore è sicuramente un aiuto importante sapere di poter contare su un laboratorio che prepara i pezzi preassemblati in autonomia, per evitare di allungare le tempistiche in cantiere e allo stesso tempo per garantire un particolare costruttivo preciso, perfetto e pulito, come una mensola ben smussata in laboratorio e lucidata.

F) Rifinitura: i pezzi assemblati passano poi in rifinitura per i ritocchi estetici più particolari (stuccature in colore, bisellature fini o arrotondate), prima di essere puliti e disinfettati e imballati.

La rifinitura è realmente il tocco di mano che subito salta all’occhio, mentre tutte le fasi precedenti non sono visibili dal cliente, anche se fondamentali processi di backoffice.

Smussare gli spigoli di un mobile o di un lavabo non esageratamente permette di camuffare in maniera veramente gradevole la percezione di vedere un manufatto realizzato da lastre di gres anziché da un blocco unico di marmo naturale. Questa come altre accortezze posiziona LITIKA tra i rifinitori più abili nel panorama italiano, tanto da realizzare pezzi per le showroom dei migliori marchi del mondo tra i produttori sassolesi; showroom che vengono visitate dai migliori architetti e designer del pianeta.

G) Controllo qualità:

Prima di imballare un elemento viene fotografato e controllato affinchè sia conforme al disegno e al progetto, ma non solo: per esempio, se si tratta di un lavabo, esso viene riempito d’acqua per controllare la tenuta e la mancanza di perdite; se è un tavolo, vengono presentate le gambe per verificare le tolleranze corrette, etc.

Il nostro intervento inizia con l’apertura della cassa che contiene i grandi formati e le lastre sono sfilate una ad una con speciali ventose e appoggiate su una superficie preparata. Nella zona allestiamo un apposito banco per la lavorazione dei materiali e procediamo con taglio e foratura dei grandi formati. Dopo aver steso collanti specifici e di alta qualità sul materiale e sul sottofondo, si procede con la posa in opera, rispettando le istruzioni di cliente e progettista. Siamo in grado di adattare le grandi lastre in gres porcellanato a pavimenti e rivestimenti, ma possiamo valorizzare con i formati XXL anche gradini, scale, mobili e mensole.

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i magazzini

Litika ha a disposizione 2 magazzini:

Uno esterno di 4000mq e uno coperto di 1000mq, in cui vengono stoccati i materiali e la merce pronta per la consegna. All’aperto vengono lasciate le lastre che non patiscono sia all’interno di cassoni chiusi sia in verticale su cavalletti.

Internamente invece vengono tenuti gli oggetti finiti e imballati, i materiali di consumo e di supporto all’assemblaggio. Vi è inoltre una stanza appositamente scaldata per non mandare in decadenza i collanti; qui vengono anche portati i pezzi freschi di assemblaggio (come per esempio i lavabi scatolati) affinchè l’asciugatura delle resine epossidiche e degli altri collanti avvenga a temperatura giusta e costante.

Quando una lastra deve essere lavorata un magazziniere, attraverso carri elevatori o carroponte, recupera il materiale e lo trasporta fino in laboratorio per iniziare il processo produttivo.

In magazzino si svolge anche un altro importante processo, ovvero la presentazione delle lastre in grandezza naturale alla clientela che desidera visionarle nella loro interezza, non contenta del campione. In questo caso si prelevano i colori richiesti dal cliente con il carroponte e si va avanti così fino alla scelta definitiva della lastra da utilizzare.

Inoltre, disporre di molto spazio può far comodo ai posatori e alle imprese che, nonostante abbiano bisogno del materiale, non riescono a gestirlo se ammassato in cantiere. In questo modo i pezzi posso essere consegnati addirittura in maniera centellinata quando servono, lasciandoli a magazzino fino al momento opportuno.

I benefici di avere un magazzino esterno e uno interno adiacenti all’ufficio tecnico e al laboratorio sono facilmente intuibili, e si riassumono in una frase: accertarsi perfettamente della qualità del processo, garantendo efficacia ed efficienza in ogni fase di lavorazione.

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ampie showroom

Litika dispone di due Shoowroom:

Una a San Giorgio Canavese, presso la sede storica di Avetta srl, a fianco ai magazzini e al laboratorio e una a Torino città, nell’elegante quartiere della Crocetta.

In sede, chiaramente, è sempre consigliato un passaggio, in quanto il nostro cliente può percepire più precisamente la validità del fornitore. Qui lo spazio espositivo è di 1200mq internamente, e 1000mq esternamente. In questa esposizione è possibile visionare circa 2000 materiali diversi declinati in tutte le applicazioni possibili (scale, arredi esterni e interni, design, facciate ventilate, bagni e cucine, arredi retail per horeca etc).

In sede è presente anche una storico salone realizzato a mo’ di appartamento dove solitamente si fa accomodare il cliente sui divani del salotto per presentare il progetto a monitor.

In centro Torino invece lo spazio espositivo è necessariamente un concentrato di tutto quanto presente in sede, ma in 100mq. E’ un “service point” su appuntamento, dove l’architetto o il committente possono trovare immediatamente campionature e risposte rapide a ogni domanda, come specifiche tecniche o voci di capitolato. Qui vengono esposti molti materiali in formato trasportabile (in quanto la funzione del campione è proprio questa) e il cliente può visionare tutti i tipi di tecnologia e finiture che LITIKA apporta alla materia prima (lastre di pietra naturale retroilluminata, accoppiamento vetro/ceramica o vetro/marmo, elementi speciali per l’edilizia, etc.).

Inoltre LITIKA stringe spesso rapporti di collaborazione, anche espositiva, con i propri partner. Vale la pena in questo senso distinguere le showrooms di

  • Esperienza in luce by Helitec in via cervino 26
  • CONCRETO in via cervino 24

In queste 2 situazioni LITIKA si esprime in altri 2 modi totalmente diversi ed in maniera assolutamente avanguardistica, tendenza tipica del quartiere in cui si trovano, Barriera di Milano, il più underground della città.

In Esperienza in luce le lastre di gres porcellanato vengono declinate all’interno di un appartamento tipo (in cucina, a rivestimento, etc.) all’interno del quale il visitatore viene accompagnato al buio, per scoprire, tramite un processo di illuminazione ordinato e armonico, i propri personalissimi gusti.

Questa showroom si presta spesso anche ad incontri con eventi accuratamente organizzati, sia di carattere formativo con professionisti del settore, sia di carattere più commerciale, con l’obiettivo di incontrarsi, divertirsi ed allo stesso tempo lavorare insieme ai partner.

Onice retroilluminato, showroom Litika Via Pigafetta 46, Torino

In CONCRETO invece è possibile visionare “casa armonia” e la rooftop panoramica. La prima è un esempio di appartamento tipo di alto design e realizzato da partner di indiscusso valore riflesso dell’alto artigianato Torinese. Appena realizzata è stata annoverata subito su Open House come uno degli esperimenti di interior design più riusciti di Torino. Qui LITIKA si è occupata della zona cucina in marmo bianco Carrara: un grande blocco su un tipico pavimento in legno torinese.

In rooftop invece fa da protagonista una grande sala con cucina in gres porcellanato, dedicata ad aperitivi con ospiti ed a show cooking.

La realtà di concreto è una realtà composita e pertanto molto stimolante, in cui si incontrano in co-working architetti, designer, artigiani e imprese per poter rispondere a voce univoca a progetti ambiziosi e di alto design.

Insomma, ogni nostro spazio espositivo ha una funzione specifica ed è unico e su misura in funzione dell’obiettivo che si pone e alla collaborazione che si è voluta creare, come succede per i nostri progetti!

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Cucina monoblocco in bianco Carrara, Concreto Torino
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Showroom Litika in Via Pigafetta 46, Torino
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Rivestimento retro letto in lastre di gres, Showroom Helitec/Esperienza in Luce, Torino